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Category: mondo

Burundi

Mi incazzo come una biscia quando le avversità sconfiggono anche colui che fa di tutto per prevenirle.

Ho appuntamento alle 12.30 a 30km da casa mia per un pranzo. Decido di portare delle paste, visto che è un po’ che voglio farlo ma non ne ho mai occasione. Normalmente partirei alle 12, autostrada e via. Decido di partire alle UNDICI E TRENTA. Nel portafoglio ho 32 centesimi (1 moneta da 20, 2 da 5 e una da 2) e ZERO pezzi di carta. Il primo bancomat utile è già DOPO la pasticceria. Bene, son partito prima apposta. Prelevo e torno indietro, poi faccio il viaggio con calma.
“PRELIEVO NON DISPONIBILE”. no ancora largo coi tempi.
“PRELIEVO NON DISPONIBILE” MACCHECCAZZOOOOOO!!!!
Rinuncio alla pasticceria sotto casa, e corro verso il terzo bancomat disponibile, OLTRE l’ingresso dell’autostrada. Finalmente funziona. ma NON ci sono pasticcerie nei paraggi. Inforco l’autostrada, tanto dall’appuntamento c’è una pasticceria, l’ultima disponibile prima del luogo del pranzo.
Arrivo alle 12.30 all’appuntamento, con la pasticceria in chiusura, vado nel luogo preposto, devo fare uno squillo alla persona per far sapere che sono arrivato. Ho dimenticato il cellulare a casa e non ricordo il numero a memoria! c’è una cabina della Telecom, chiamo casa e mi faccio leggere il numero – mi dico -, poi chiamo la persona. La cabina vuole la scheda. Pensi di fregarmi? ho una scheda nel portafolgio da 5 anni, per le emegenze.
La infilo, sollevo la cornetta.
“Telefono temporaneamente fuori servizio” !!
VAFFANCULO, BURUNDI!!!

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Orbene…

Orbene… niente preti gay, ecchediamine!!!
Che poi, bisogna distinguere tra atti omosessuali e tendenze omosessuali. bisogna evitargli, si dice, una ingiusta discriminazione; possibilmente con una GIUSTA ed EQUA discriminazione.

e poi:

Qualora, invece – si legge ancora nel documento -, si trattasse di tendenze omosessuali che fossero solo l’espressione di un problema transitorio, come, ad esempio, quello di un’adolescenza non ancora compiuta, esse devono comunque essere chiaramente superate almeno tre anni prima dell’Ordinazione diaconale

Ecco signor Vescovo… suggerisco un bel test con una pornostar, giusto per levarsi ogni dubbio 😛 😛

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tetrispack

Com’è che sono di colpo sparite tutte le pubblicità della Tetrapack? dai, quelle con gli energumeni che devastano il supermercato, con la radiolina all’orecchio, che manco la CIA in missione per Echelon…

Lo svolgimento del concorso “il buio ti premia” sul sito è all’incirca così? “compra una confezione di latte nel tetrapack, fai un salto nel buio, e se sei fortunato ti premiamo non intossicandoti”?

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oltre il capolinea…

CENTRO!In una grande azienda vivono e convivono diverse realtà, svariati personaggi. E’ piuttosto normale che alcuni siano fuori di testa, ed è altrettanto frequente vedere o sentire cose che noi umani…
mi riferisco anche (e soprattutto) a persone con uno scarso rapporto con l’acqua corrente, e la loro scia di odori e puzze; persone insospettabili che non hai mai visto lavarsi i denti dopo pranzo o che – peggio ancora – usciti dal bagno inforcano direttamente la porta senza passare dal via: il lavabo.
Esiste però un’altra categoria che si affianca alla precedente, una categoria di esseri umani disgustosi che fa della disobbedienza civile il proprio segno distintivo, facendone pagare le conseguenze a noi tutti poveri impiegati indifesi.
Se prima avevamo a che fare solo con “zebra-man”, l’uomo stanco che non ha la forza di alzare lo spazzolone per provvedere alla dovuta pulizia della ceramica durante il risciacquo, ora si sono affiancati due nuovi esemplari (oppure il signore ha affinato la propria tecnica, stanco dei cartelli minatori e delle minacce che perpetriamo).
L’omuncolo in questione non ha mai avuto le freccette da bambino, o ha una mira pessima. Oppure tende a dimezzare la quantità dei bagni disponibili sicuro del fatto che nessuno oserà mai asciugare i suoi residui, ovunque essi siano. E ancora, e poi la smetto giuro, spalma i suoi “capperi” sulle pareti del bagno invece di portarsi da leggere Topolino come facciamo tutti.

Mi viene disgusto solo a scriverle, queste cose, ma è giusto che sappiate. Casomai un giorno incontraste qualcuno della mia azienda e questi vi tendesse la mano 🙂

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il capolinea della civiltà

NON LANCIARE LE NOCCIOLINE! vabeh, lasciamo stare...

Tutto questo in un locale, a Milano, dove la gente PAGA per mangiare carne alla brace e patatine SENZA forchetta e coltello 🙂

son cose…

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ammissione di sottomissione

Ebbene si, lo ammetto! mi sono piegato alla tentazione di inserire il bannerino del sondaggio di blogo.it, per scopi tutt’altro che nobili…

… SI VINCE UN IPOD NANO!!!!! ce l’hanno tutti (estrellita, hardla e chissà quanti altri) tranne me!!!! 😉

no, lo so che c’è scritto TomTom… il navigatore è in palio per il primo questionario, il nano per il secondo…

e se invece vinco il TomTom??? io volevo il MIO 269 plus!!

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Mary

Essere motociclisti comporta alcune consapevolezze: una di queste è che le maledette locandine dei giornali che annunciano qualche incidente in moto ti rendono nervoso, finchè non riesci ad appurare che le persone coinvolte non sono tuoi conoscenti.
Oggi invece è stato un SMS ad avvisarmi, perchè le locandine riportavano di uno schianto in macchina. Oggi, e per sempre, c’è un contatto in meno nel messenger, un utente in meno nel mio forum preferito, una persona in meno alle serate casinare di vari gruppi di amici. Oggi c’è una motociclista in meno nel mondo, c’è una famiglia distrutta; Oggi c’è un ragazzo in coma a cui non si sa cosa augurare: se restare nell’oblio inconsapevole, o destarsi ed affrontare il resto della sua esistenza senza la sua amata.

Oggi è una di quelle giornate il cui è davvero difficile credere in Dio.

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vénghino vénghino

dunque: i voti della criminalità organizzata ormai sono stati assicurati con l’apporvazione del ponte sullo stretto di Messina, opera che si spera verrà fermata in qualche modo senza pagare le penali astronomiche inserite in clausole scritte col limone.

la lobby dei petrolieri è sistemata, niente benzina nei supermercati, niente ribasso del costo. In Francia, si sa, son tutti idioti a fare la fila dal benzinaro al centro commerciale per risparmiare pochi miseri spiccioli, brutti pezzenti!!

la Chiesa è ora esente dal pagamento dell’ICI, e per non scontentare nessuno già che c’erano hanno buttato nel calderone anche tutte le organizzazini non-profit (mancato gettito fiscale per il Governo: quasi incalcolabile), e quindi sappiamo cosa consiglierà di votare nel 2006.

non mi viene in mente altro, per ora:
dov’è che avevo letto del partito dei blogger? no, perchè io ci sto!! :-\

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il corso di foto

la prima lezione era ieri. Lui è simpatico, genovesissimo, piccolo 45enne, famoso soprattutto per gli angeli
il corso sarà incentrato soprattutto sull’inquadratura, sul perchè scegliere un soggetto e sul far rendere esattamente quello che si vuole nella foto risultante, nè qualcosa in più, nè qualcosa in meno; ed è anche il motivo per cui ci vado. La tecnica si può imparare anche in altri modi.

Non demonizza il digitale, basta saperlo usare, però secondo me i fotografi “all’antica” un pochino lo temono: il digitale produce migliaia di milioni di foto, una massa incredibile in costante crescita. La maggior parte delle foto non sono FOTOGRAFIE, sono “clip della realtà”, sono scatti. Quindi da un lato il fotografo professionista si fa beffa del digitale massificato, dall’altro però ne è attratto come l’ape col miele perchè… perchè molte di queste persone che scattano pressochè a casaccio poi si presentano ai corsi tenuti dai professionisti, perchè il digitale gli porta lavoro (tant’evvero che ieri si aspettavano TOT persone, e invece ce n’erano TOT moltiplicato 3, anche sedute per terra). E ancora: se il digitale costa poco e avvicina più individui alla fotografia rispetto all’analogico, può darsi che molta più gente si scopra capace di riprendere la realtà in modo diverso, che molte più persone riescano ad accumulare una cultura e una sensibilità che gli permettono di diventare fotografe, aiutate o meno; quindi in sostanza che ci sia più concorrenza.

A proposito: leggetevi questo post di Tony Siino sul tossing, l’ultima moda con le digitali, e visitate i link che propone 🙂

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