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un mare di bit

Che internet sia utilissimo non è mai stato in dubbio; quelli che avevano ancora dei dubbi, i giornalisti intendo, quelli che ad ogni occasione demonizzano e condannano, spero si siano ricreduti davanti a quello che la rete sta cercando di fare durante la tragedia asiatica.

Mi riferisco a persone come Valerio Natale di Terni, persone che nel loro piccolo riescono a dare una mano ad altri uomini a migliaia di Km di distanza, o alla gara di solidarietà e sensibilizzazione dei grandi portali internet quali Amazon, Google, Apple e tanti altri.

Il mare è grande e potente, io lo so perchè ci abito al mare. Può fare disastri e ghermire migliaia di vite, ma è fatto di piccole gocce. E noi possiamo essere così, piccole gocce buone o cattive, e attraverso insignificanti bit, anonimi router e cavi di rame obsoleti possiamo ridare una speranza, muovere denaro ed essere d’aiuto per chi soffre.

3 Comments

  1. Eccole, le gocce cattive.

    Che tristezza.

    Visto che il loro spam sarà -ancora una volta- impunito, mi permetto di spammare pure io: mandate anche voi un sms al numero 48580, un euro in meno per voi non farà differenza, per altri potrà significare la sopravvivenza.

    — F.

  2. utente anonimo utente anonimo

    Aggiungo in questo mare anche un mio piccolo, insignificante, bit.

  3. Morganalarossa Morganalarossa

    Belle parole, e grazie di queste informazioni!:-*

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