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Day: August 9, 2009

Io sono Sheldon

Sheldon CooperLeonard Nimoy, schiacciato dal personaggio di Spock, scrisse il libro “Io non sono Spock” attirandosi le ire dei fans. Dopo venti anni si riconciliò col personaggio e ritrattò tutto con il seguito “Io sono Spock”.

Sheldon Cooper è un fan sfegatato di Spock, io sono un fan di Spock, ergo io sono Sheldon 🙂

Seriamente: non sto dicendo che sono un genio e che voi siete tutti inferiori, o che non conosco le convenzioni sociali. Le conosco eccome, solo che la maggior parte non mi sta bene, non qui e non oggi.
Non ho voglia di risultare simpatico a tutti i costi, se per fare questo devo omettere di dire o far presente cosa penso di te o del tuo comportamento. Non mi interessa proprio! Pretendo di dire quel che mi passa per la testa (certo, ci sono dei limiti, ma sono molto più alti dei vostri) e mi piacerebbe che mi fosse riservato lo stesso trattamento.

Perché mai dovrei evitare di sbuffare in ufficio e avere un tono seccato se per la milionesima volta qualcuno mi chiede una cosa – la stessa cosa – e per giunta non mi compete? perché alla gente piacerebbe sentirsi dire “ma certo, non c’è problema, lo faccio io!” sempre e comunque? dai, non scherziamo…
Perché dovrei far finta che mi sta bene fare qualcosa o vedere qualcuno se mi ha appena proposto con entusiasmo una cosa che reputo allucinante? secondo me sei già fortunato se non ti chiamo per dirti di tutto, invece di limitarmi a non venire con una scusa.
Perché mai dovrei sforzarmi di fare conversazione con persone con cui condivido poco? Voi davvero preferite uno che spara cazzate pur di cercare di “stare in conversazione” a tutti i costi, piuttosto che uno che interviene solo SE e QUANDO ha qualcosa da dire? Io no, quelli così li odio, e non potete pretendere che io sia come qualcosa che odio.
Perché se il cane del vicino mi caga continuamente davanti al portone dovrei soprassedere, per il “quieto vivere”? il quieto vivere di chi? del vicino, che pensa che vada tutto bene così, o il mio che ogni volta che passo dal portone mi faccio il nervoso? Eh no, il MIO quieto vivere consiste nel farti il culo, nel farti sapere minuziosamente cosa penso di te, del tuo cane, del tuo modo di fare e di cosa succede se le cose non cambiano.

E invece no: sono un antipatico, uno scontroso, uno schivo, un brontolone, un taciturno, un orso, uno che deve subire in silenzio; la gente non è come la vorrei, ma non posso dirlo. E non sono come la gente mi vorrebbe, però dovrei cambiare.
Almeno Sheldon ci piace così com’è, nessuno gli chiede di essere diverso da come lo conosciamo.

Ora scusate, torno a giocare a sasso, carta, forbice, lizard, spock

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