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Cinque, come le dita per fare ciao

Caterina superstar

Sono abbastanza preparato alle vostre rimostranze e prese per i fondelli, perché effettivamente nemmeno io ci credevo. Ho accarezzato l’idea di fare un filmino e metterlo su Youtube, ma per ora no. Il fatto è che Caterina fa ciao con la mano, a cinque mesi e un po’. All’inizio era ovvio fosse un caso, d’altronde i neonati mica si mettono a unire gli indici delle mani e cose complicate, sanno girarle pochissimo e giusto aprirle o chiuderle. Poi col passare del tempo, e la perseveranza di mia mamma, è passata al farlo quasi sempre “a comando”, e adesso alza anche la manina. Ti fa proprio “ciao ciao” 😀

Per il resto è sempre buonissima, tranne quando ha fame o mal di pancia. Ha iniziato a ingurgitare (e rigurgitare, ovvio) minestrine con qualsiasi cosa dentro e ora ha un ritmo colazione-pranzo-merenda-cena quasi umano. Ovunque andiamo lei è contenta, sorride a tutti, sta volentieri con tutti. Se ha sonno lo fa capire, la portiamo nel lettino e dopo un po’ si addormenta col suo doudou (probabilmente imbottito di cloroformio) spiaccicato sulla faccia. Ogni tanto si sveglia di notte, ma quasi sempre basta ridarle il ciuccio e ridorme (ed effettivamente più che insegnarle a fare CIAO era forse meglio insegnarle a mettersi il ciuccio da sola 😀 ), e la fatica di alzarsi – soprattutto della mamma – viene ripagata quando vieni svegliato dai versetti provenienti dalla sua cameretta alla mattina. Può anche essere presto, ma mette di buonumore. Ecco, direi che la cosa che ho imparato questo mese è che i bambini portano davvero una gioia incredibile, nella famiglia e in chi ti ruota intorno. Mica sono solo loro che ogni mese imparano qualcosa, sapete? 🙂

8 Comments

  1. E’ un’illusione che faccia ciao. Con mia nipote, a seconda delle interpretazione di nonni e genitori lo stesso gesto poteva voler dire:

    – Ciao ciao
    – Farfallina
    – Risoluzione di equazioni differenziali

    Adesso che ha un anno si è passati ai gargarismi interpretati come:

    – “Miao”
    – “Bau”
    – “Ciao”
    – “Nonno”
    – “Pappa”

    A seconda di quello che la pupa sta facendo. A me sembra sempre lo stesso “tatatata”. L’unica cosa che riesce inequivocabilmente a fare è il verso del pesce. 🙂

  2. alga alga

    effettivamente, è la bambina piccola più sorridente che io abbia mai visto 🙂

  3. purtroppo no, ho controllato più volte. Lo fa su richiesta!

  4. Lo fa su richiesta solo perché così state zitti 😉 😀

  5. Barbara Barbara

    Devi essere un papà bravissimo Tambu , Caterina poi è stupenda , siete fortunati sul fatto che dorma e sia brava amici neo genitori stanno letteralmente dando i numeri … riuscire a dirmire per loro è utopia

  6. io non so se sono illusioni o meno, è molto difficile capirlo ma devo dire che è uno spasso vedere i progressi che questi batuffoli riescono a fare in tempi rapidi. anche a me è capitato di pensare che il bimbo facesse qualcosa di straordinario e in tempi precoci e anche a me è stato detto “ma guarda che è normale, magari ti sbagli, oppure è il tempo giusto perché faccia determinate cose”. e non ti nascondo caro Tambu che ho sentito un pizzico di frustrazione, ma solo un pizzico per poi passare alla gioia straordinaria di pensare ai suoi versetti e alle sue piccole mosse di essere umano in miniatura che chisseneimporta se è precoce o meno 😉

  7. Confermo che Caterina era la bimba più simpatica, sorridente, socievole e silenziosa (nel senso di niet urli nonostante la presenza di estranei nel nido) già quando aveva 3 (erano 3? causa bimba grande qui, ho perso nozione del tempo) mesi. Secondo me è così sia di indole, sia perché assorbe e riflette la serenità che grazie a te e Ale ha quotidianamente attorno a lei. Dalle tanti bacini da parte nostra! :-**

  8. che meraviglia…
    🙂

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