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Qual è la parte che non ti è chiara?

Amico Comune di Genova, quale parte della frase “mi sono sposato e ho cambiato residenza” non ti è chiara?

Sono venuto nei tuoi uffici con la mia signora, due volte, e ho riempito un mucchio di scartoffie. Tra queste c’era anche – e non dire di no – una parte relativa al mio numero di patente e alle targhe di tutti i veicoli a me intestati. “Fico – mi son detto – sta a vedere che fan tutto loro”, cosa che mi hai prontamente confermato per bocca di una tua impiegata. Ho fatto le pubblicazioni, ho dichiarato solennemente che la mia nuova residenza era casa della mia signora, poi mi sono sposato tranquillo…

Poi hai mandato i tuoi messi trovandomi in pigiama, e ho dovuto ripetere che abitavo qui e non a casa dei miei, poi hai mandato il messo da loro e ti sei sentito dire la stessa cosa. Quindi perché DIAVOLO MI MANDI UNA LETTERA INTIMANDOMI DI PRESENTARMI ENTRO CINQUE GIORNI PER PRESENTARE LA “MANCANTE” DICHIARAZIONE? E PERCHE’ DIAMINE DEVO PORTARE DI NUOVO PATENTE E TUTTI I LIBRETTI?

vuoi dirmi che i vigili sono venuti di loro spontanea volontà, casualmente? vuoi dirmi che i pubblici ufficiali non hanno potere di sancire il mio definitivo trasferimento? che dichiarazione posso fare, più di quella resa all’atto delle pubblicazioni? come fa a mancare una dichiarazione, se hai mandato i vigili a controllare? e allora a controllare cosa? a questo circolo vizioso manca un anello, e indovina un po’ chi deve prendere permesso dall’ufficio per sanare un TUO casino?

Amico Comune di Genova, domani mattina vengo e voglio risposte soddisfacenti a tutte queste domande, e qualcuno dovrà andare in archivio a tirare fuori una copia delle scartoffie compilate, e voglio sentire dire le parole magiche “ci scusi tanto, è stato un nostro errore”…

7 Comments

  1. Aggiorna, voglio sapere come va. Queste cose mi fanno diventare matta..

  2. niente, stamattina piove e mi serve lo scooter per andare fino in Comune. domani o dopo…

  3. whitecoma whitecoma

    Questa fa un po’ il paio con l’inps, che da due mesi continua imperterrita a chiedermi, via raccomandate e telefonate, i dati di targa e assicurazione del mezzo su cui viaggiavo quando ho avuto un incidente che “se no non possiamo far partire la pratica di surroga e saremo costretti a rifarci su di lei”.
    E io che , via raccomandate e telefonate, provo a spiegare a quella manica di teste di cazzo che “signori, non so come dirvelo che ero in bicicletta, dove le trovo targa e assicurazione?”
    Due mesi.

  4. Barbara Barbara

    Incredibile io non mi sono sposata ma negli ultimi 6 anni ho cambiato residenza 3 volte ( in tre comuni diversi) e non ho mai avuto alcun problema , mi hanno mandato a casa gli adesivini da mettere sulla patente e stop ( due volte su tre sono venuti a controllare ma niente di che , roba di due minuti)

  5. Guzzo Guzzo

    Come ben sai ho cambiato residenza due volte negli ultimi anni ed ho “assistito” ad un cambio di residenza di Nicole quando ci siamo sposati (quando eravamo conviventi aveva la residenza nella sua vecchia casa).
    Bene, la prima volta, quando mi sono trasferito da casa dei miei per i fatti miei i vigili sono venuti senza preavviso, non mi hanno trovato, e sono dovuto andare a fare “il colloquio” per accertare del cambio.
    Al secondo cambio non si è presentato nessuno.
    Al cambio di Nicole, specificato nelle “scartoffie” del matrimonio, non si è presentato nessuno.
    Credo che il controllo dei vigili sia “random” e senza preavviso.
    Per quanto riguarda invece i documenti dai mezzi a me intestati, devo dire che è andato via tutto liscio senza problemi: mi sono sempre trovato gli adesivi da incollare nella cassetta postale del nuovo indirizzo.

  6. questo dovrebbe tranquillizzarmi o sono solo sfortunato? 🙂

  7. Guzzo Guzzo

    No, non sei tu lo sfortunato: forse sono stato io l’eccezione, in questa situazione.

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