Il corso è andato bene, anche questa volta e per fortuna. Ero quasi più emozionato quando ho presentato il progetto di quando ho iniziato a spiegare 🙂 La mia chiarezza espositiva non è ancora efficace al 100%, anche se gli allievi negano so per certo che alcune cose non giungono chiare come vorrei, ma lì si tratta solo di provare, provare, provare, provare… Fare il docente è una cosa che si impara facendola, non con la teoria.
Già che ci sono voglio ringraziare anche qui le 8 persone senza le quali il progetto “GA in 30 secondi” non sarebbe nato, cioè Francesco e Mariangela, Ugo Fabio e Francesco di TriplaW, Miriam Bertoli, Giorgio Taverniti e Marco Ziero. Persone diverse che a vario titolo e in occasioni diverse mi hanno aiutato, consigliato, tirato su e hanno avuto una buona parola per me.
Tornando al diario personale, direi che mi sono perso Palmasco che veniva a fotografare i blogger a Genova (mannaggia a lui e al suo tempismo), la Girl Geek Dinners a cui in realtà non sono mai andato e un migliaio di feed che devo recuperare, ma conto di farcela. I preparativi per il matrimonio vanno benone, il giardino è quasi finito e se la smettesse di piovere saremmo anche tutti molto più contenti (e coi pennelli in mano!). Ma intanto domenica si sposa Giorgio, lunedì è il mio compleanno e il tempo sssssssssssssstringe! 🙂
Ciao Marco, è stato un piacere contribuire in qualche modo alla nascita del tuo nuovo progetto.
Inoltre, ti invito pubblicamente a proseguire coi corsi. Vero è che qualcosina si può migliorare, ma proprio andando avanti lo si può fare, soprattutto quando, come nel tuo caso, manca veramente pochissimo.
Insisti, insisti.
Per inciso, i moduli di feedback compilati dagli allievi attestano che la tua parte è piaciuta molto, quindi vale la pena di proseguire.
Ciaoooo
ci vediamo domenica, speriamo nel sole: ho i sandali!
🙂
Ciao Tambu!
Quanto tempo che non ripassavo di qui… ho avuto un po’ di problemi a seguire anche il blog e i blogger. Leggo… di un matrimoniio prossimo o imminente : auguri di buon cammino!
e in kiulo alla marmitta per il lavoro di docenza.
Besos & lamps