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n+2, cinese, a testa in giù

Concordo con Matteo sull’atteggiamento di certi smanettoni dei telefilm ( 🙂 ). L’altra scusa tipica è “come fai ad aspettare? io non ci riesco e lo guardo in inglese”.

Ora la quarta stagione di Desperate Housewives viene trasmessa in contemporanea USA-Italia, perché finalmente si sono resi conto che è l’unico modo per arginare (ma non fermare) il download delle serie televisive, viene meno la scusa principale. Però io so che c’è una componente insita nello smanettone che lo porterà a cercare qualche altra scusa per essere avanti. “mi piacciono le voci originali?” ma quando mai? “imparo l’inglese” e perché no il cinese, che è la lingua del futuro?

6 Comments

  1. Touché. 😉
    Comunque la componente “voce originale e traduzione” non è da sottovalutare, ci sono stati certi scempi nel passaggio all’italiano!

  2. Eh no. Non puoi prendermi in giro così!
    A me piace veramente la combinazione recitazione-lingua originale.
    Giuro!

  3. Ad esempio io Sky non ce l’ho, e non mi sembra così scontato il fatto che ce l’abbiano tutti. Ovvio che mi piacerebbe vederli in italiano e me ne fotto delle voci originali, o di imparare l’inglese, o di fare quello avantissimo che vede le puntate in contemporanea con l’america: se però quelli avantissimi la smettessero di fare i fighi e di spoilerare in giro, magari avrei anche la pazienza di aspettarle, le puntate in italiano…

    Comunque in tutti i campi la storia è sempre la stessa: finché erano in pochi a vedere le puntate in lingua originale coi sottotitoli, era cosa buona e giusta. Ora che la cosa si è sputtanata e nessuno può più vantare l’appartenenza ad una sorta di elite, è diventata un’usanza da condannare. 😛

  4. per me era da condannare anche prima. ho svariati testimoni 😉

  5. Pero`, se in Italia avessimo il doppio audio, come gia` da qualche parte si usa, o prendessimo a trasmettere le serie in lingua originale sottotitolate (come da ancora piu` parti si usa), forse si salverebbero capra e cavoli?

    (C’e` da dire che i doppiatori italiani sono forse i migliori al mondo e – lo giuro – alcune volte migliorano il recitato originale… La colpa e` piu` spesso degli adattatori).

    Perche`, cos’hai contro chi studia il cinese? ;-p

    (btw, le fiction cinesi, come quasi tutti i prodotti televisivi di quella nazione, anche in patria vengono trasmesse con i sottotitoli – in cinese, ovvio – a scopo didattico)

    A proposito.. qualcuno ha la (le) serie completa di Scrubs nelle due lingue da passarmi? 😀

  6. Babylon Babylon

    Sono completamente d’accordo a metà con il Mister.
    Il sentirsi e mostrarsi “avanti” fa parte un pò anche del mio essere, lo ammetto.
    Ma ho visto un minuto di “Dexter” in italiano ed è orribile!
    Un asiatico ed un ispanico che parlano in maniera identica.
    La recitazione scompare.
    Finiamola con sta storia dei doppiaggi.
    Ferruccio Amendola, r.i.p., e il romanocentrismo doppiatoriale ha fatto più danni che l’uragano Katrina.
    Avete in mente Dustin Hoffman? Ha una voce baritonale, in Italia sembra Topo Gigio.
    Siamo un popolo che implode, e chi conosce due parole di inglese si sente cool, mentre in qualsiasi paese europeo tutti parlano almeno l’inglese come seconda lingua.
    Chiaramente io mi sento cool e avanti, ma l’ho ammesso alla terza riga.

    :=)

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