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Vernice

cancellataIl week-end doveva iniziare con un girello in moto, che Giorgio s’è preso la Z750 nuova e andava inaugurata, quindi avevo mandato una delle mie celeberrime email bastarde

Sabato mattina allora giretto? io tornerei a casa per pranzo. diciamo una cosa tranquilla tra le 9 e mezzogiorno, tanto con tutte le soste per aspettare Giorgio poi passa la voglia 😀

invece non se n’è fatto niente, e ci ho dato dentro anticipando il programma del pomeriggio, ovvero: VERNICIARE LA CANCELLATA DEL GIARDINO.

Ho finito praticamente ora, e in due giorni ho dato solo la prima mano. Son due giorni che penso a un post sulle analogie tra la pittura del ferro e il web duepuntozero, ma niente, non m’è venuto in mente niente. Forse perché ero concentrato a capire dove fosse la falla nel programma…

  • primo consiglio: se la cancellata ha la sezione rotonda, raddoppia il tempo previsto
  • secondo: se metà cancellata (la metà inferiore) ha il doppio delle sbarre (sennò il grassone esce), raddoppia il tempo previsto al punto precedente
  • se è la prima volta che ti cimenti in una operazione di questo tipo, prevedi almeno un’ora per i ritocchini
  • valuta l’idea di comprare un pennello da poco, da buttare appena hai finito invece di impazzire 3 ore a lavare quello bello

In compenso ho scoperto che per ora sono filocolori Boero (un po’ di campanilismo non guasta 🙂 ) e ho avuto la conferma che RockFM è sempre la miglior radio italiana.

6 Comments

  1. Ieri sono tornato da Recco passando da dentro per Uscio e Lumarzo e ho scoperto cosa comporta la differenza di luce a terra rispetto al TT e come questa mal si integri col mio 46 di piede. Ben distante dal toccare col ginocchio a terra ho però dato una raspata con la punta del piede sull’asfalto (avevo la Ila ietro e non potevo arretrare fino ad appoggiarmi con le punte sulle pedaline). Inutile dire che mi sono dovuto fermare a cambiare le braghe. Già che ci siamo…….devo cambiare casco:secondo te esiste qualcosa degno di tale nome stando tra i 200 e i 300 o é utopia?

  2. grattare il piede è un classico. poi passi alle pedaline, se sei bravo 😛

    potresti tentare all’outlet della AGV a Spinetta Marengo, sennò ti porto da un mio amico qua a Genova.

  3. E ci credo, i PC ed i server di Boero sono gestiti talmente bene… 😀
    (Non io, un paio di colleghi)

  4. Qual’é il tuo amico di Genova?

  5. Andrea: si ok, però forse servirebbe un webdesigner 😛

    Gio: piazza rossetti

  6. Aggiudicato il tuo amico di piazza Rossetti, quando hai un attimo………..

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