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domanda tecnica

problema: ho parecchi FEED RSS da leggere. A casa uso Thunderbird, in ufficio Newsgator (il plugin per Outlook), perchè li trovo comodi integrati nelle email. Però il problema della duplicazione dei post inizia a farsi sentire pesantemente.

Ho bisogno di una soluzione portabile. In sostanza vorrei sapere se qualcuno conosce un aggregatore di feed che non debba essere installato, che possa mettere sulla chiavetta USB e usare semplicemente lanciandolo.

NON vale rispondere “usa bloglines“. Anzi, vale solo se qualcuno mi indica un aggregatore online che abbia il “feed dei feed”… cioè l’aggregatore aggrega online, ma io leggo tutto da un aggregatore “normale” (che è un modo poco elegante di risolvere lo stesso la questione, ma vabeh!) 😀

17 Comments

  1. Ci sono aggregatori che si sincronizzano con servizi web come Newsgator e FeedDemon, anche con Bloglines, ma non credo siano free, condizione che non hai segnalato. 🙂

    Magari parliamone e approfondiamo.

  2. Concordo con Luca, l’unica soluzione che conosca è FeedDemon, che ti permette di gestire feed “classici” e feed sincronizzati con servizi online.

  3. grazie, sono due o tre punti dai quale cominciare… vi farò sapere”

  4. Paolo della Nebbia Paolo della Nebbia

    Vuoi forse dire che sei tu che hai bisogno di informazioni? Interessante…
    Fammi sapere come risolvi che interessa anche a me 🙂

  5. allora: sia Abilon che FeedReader (mio vecchio amore) stanno e funzionano tranquillamente dalla chiavetta. Il problema è che le informazioni sui feed già letti le scrivono sulla cartella personale dentro “Documents and settings”, ergo tutte le volte riscaricano TUTTO. decisamente poco pratico. e non c’è nemmeno il modo di cambiare questa impostazione (tentato velocemente con un editor esadecimale senza successo).

    La soluzione FeedDemon+bloglines è corretta, però Bloglines è veramente intempestivo nell’aggiornare i feed… alcuni sono ore indietro…

    sono ancora in alto mare :-\

  6. Mah, io sono arrivato alla conclusione che un RSS reader deve essere online. Per cui, lunga vita a bloglines, che puoi usare con ogni browser ed ogni Sistema Operativo.

    Io con bloglines ci leggo 79 feed + previsioni del tempo + tracking di spedizioni UPS. Che vuoi di piu’ ? 🙂

  7. cosa volevo l’ho scritto nel POST 🙂 e avevo detto di NON rispondere “usa bloglines” 🙂

    cmq vi aggiorno: ho tentato anche SharpReader (necessita del .NET framework), che pareva la soluzione definitiva ai miei mali… però anche lui scrive la configurazione in “documents and settings”, quindi direi che allo stato attuale la tecnologia non è matura per produrre un rss reader eseguibile da chiavetta USB e che contenga tutta la configurazione nella cartella di programma.

    LA SOLUZIONE, fino a che qualcuno non lo inventerà, è quella che ha indicato Luca Conti (che quindi ringrazio): Bloglines+FeedDemon
    😀

  8. Omino della Nebbia Omino della Nebbia

    Effettivamente, io che non sono un genio della ricerca con google, inserendo questa chiave di ricerca feedreader “senza installazione” alla terza riga veniva fuori il link che cercavi… Peccato che ci ho pensato un po’ in ritardo… 🙂
    Cmq ora provo anche questo feed reader anche se non ho la tua esigenza infatti al momento trovo fatto molto bene Abilon. 🙂

  9. ma che cavolata!!! quel link lo hanno inserito ieri (30/9), quando lo cercavo io (26/9) non era segnalato da punto-informatico!!!!

    SVEGLIA NEBBIAAAAAAAAAAAAAA 😛

    (Abilon è si molto carino, ma come dicevo sopra non è portabile su chiavette USB)

  10. Omino della Nebbia Omino della Nebbia

    Soccia se sei pignolo!
    Mi ero solo esercitato un pochino con la ricerca per diventare un Search Man a mia volta, ma tu sei irraggiungibile. No rompi o belin Marchino ;-P
    E cmq se aspettavi solo quattro giorni la ricerca diventava di molto piu’ easy, eh eh eh.
    Peace and Love amico Tambu, ma soprattutto relax :-*

    P.S.: e’ una tua precisa volonta’ o mera distrazione il fatto che utilizzi le vocali accentate? Giusto perche’ il mio nuovo e scopiettante feedreader Abilon non le riconosce e a volte e’ faticoso leggere frasi con parti mancanti 🙂

  11. distrazione? le lettere accentate fanno parte della lingua italiana, quindi della nostra cultura, quindi le uso dove vanno usate… sarà Abilon che ha qualche problema, considerando che il blog è completamente XHTML compliant e che le lettere accentate (scritte ovviamente col relativo codice HTML, come fa WordPress, per inciso) sono perfettamente ammesse!!

    trovo molto aberrante (oltre che esterofilo) scrivere ” e’ ” o ” volonta’ ” :-\

  12. Omino della Nebbia Omino della Nebbia

    Hai ragione, cosa vuoi che ti dica, ma a me sono i newsgroup che mi hanno portato a scrivere in questa maniera, lo dice anche la netiquette (mi pare).
    Abilon non le legge mentre Thunderbird si e cosi’ anche Feedreader. Tu fai come ti pare, il blog e’ tuo, ma rimetti dentro le zanne ti prego altrimenti ti copro di accenti e di apostrofi 🙂

  13. <cite>
    trovo molto aberrante (oltre che esterofilo) scrivere ” e’ ” o ” volonta’ ” :-\
    </cite>

    Visto che vogliamo fare i precisini, facciamolo per bene… 🙂
    Sara` (non “sara'”, una cosa e` un accento, un’altra un apostrofo :)) anche esterofilo e aberrante, ma ogni tecnico che si rispetti, come sai, usa una tastiera US (passare la giornata a codare in C e consumare i tasti ALT+123 e ALT+125, quello sì, è aberrante :P)

    E, già che ci siamo:

    <cite>
    ….A casa uso Thunderbird, in ufficio Newsgator (il plugin per Outlook), perchè li trovo comodi…
    </cite>

    “perch´”, non “perch`”

    🙂

    PS: più passano gli anni, più somigli a Mughini… non mi diventerai mica Juventino? 🙂

  14. come volevasi dimostrare… il non poter correggere i commenti una volta inviati incoraggia gli errori 🙂

  15. fede: ma se uno non ha i denti, non mangia panini… 🙂 è ovvio che se non ce li hai, gli accenti, non li usi… BEN diverso è ometterli volontariamente.

    nebbia, cito la prima googlata che ho trovato: “Questo significa che parole come perché o però o così possono arrivare deformate non solo se si scrive a un indirizzo fuori dall’Italia, ma anche nella corrispondenza fra italiani. Anche se il singolo sistema accetta le lettere accentate, queste cambiano se passano sulla rete e arrivano a un altro sistema; così come cambiano se si converte un testo da un editor a un altro, o da un word processor a semplice testo (questo problema non si nota nel caso delle pagine Web, perché il linguaggio HTML permette l’uso di tutti i caratteri ASCII “estesi”, comprese le lettere accentate; ma quando un testo si trasferisce da HTML a un altro codice di scrittura il problema si ripropone).”

    e ritornando al discorso del tecnico, siccome di lavoro faccio siti, HTML, codificati, e ho una tastiera italiana… 😉

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