I COMMENTI
l’annoso problema dei commenti su Splinder… che fare? commentare nel blog di provenienza dell’autore o rispondere nel proprio blog? analisi lucida del fenomeno:
la mia posizione, è chiaro leggendo il mio blog, è assolutamente quella del rispondere man mano sullo stesso blog, per mantenere la linearità del discorso. Così facendo infatti chiunque può unirsi alla "conversazione" e apportare il proprio contributo.
Esempio, un post sulla fame nel mondo:
La fame nel mondo è un problema grande, perchè bla bla bla…
commento1: hai ragione, la colpa è delle multinazionali bla bla bla
commento2: sono d’accordo, però volevo aggiungere che…
commento3: in riferimento al commento1 però avrei da obiettare una cosa…
e così via…
all’altro modo viene all’incirca così:
La fame nel mondo è un problema grande, perchè bla bla bla…
commento1: hai ragione, la colpa è delle multinazionali bla bla bla
commento2: ciao! anche a me piace tanto. l’ho trovata adorabile (COSA? la fame nel mondo? no, riponde a un commento nel suo blog su una rappresentazione teatrale.
commento3: si trova nel quarto scaffale prima delle casse (eh? parlavamo di un supermercato nel suo blog)
per non parlare del caso, a mio modesto avviso orrendo, di PIU’ commenti botta e risposta su due blog diversi… una conversazione in cui si sente solo uno dei due, come ascoltare uno che parla al telefono e intuire solo qualcosa.
insomma, sarebbe anche possibile ricostruire tutto, ammesso di averne voglia e di essere interessati, ma finchè sono due blog è ancora fattibile, se diventano 3 o peggio no.
Ora l’obiezione che mi viene mossa è questa: "però se non vado nel blog di chi mi scrive sembra che me ne freghi, non è carino"
beh, a mio avviso forse è ancora meno carino che rispondi in un post dove si parla di tutt’altro, dimostrando che non hai manco letto quel che c’è scritto (ok ci sono anche commenti "a mezzo", una parte di risposta e una di commento al post, ma che confusione!!!)… invece io farei così:
ho un commento nuovo. lo leggo. se è il caso rispondo SUL MIO BLOG. poi apro il link, leggo l’ultimo post e gli altri e vedo se sono interessanti e rispondo A TEMA sul loro blog… lineare no?
Anzi ora esagero, preso da delirio di onnipotenza… Splinder dovrebbe INCORAGGIARE questa pratica, come la buona netiquette dei blog
buhahahahahahaha TiFenterò paTrone Ti monDo
oh belin! non lo eri gia’ il padrone del mondo? che delusione… non saro’ piu’ carina con te!;-P PS allora, me lo vuoi dire se ti e’ piaciuta quella rappresentazione teatrale?…
no no, nessun problema con i punti :rotfl: :))))))))))))
Ma allora non sono l’unica ad avere questo vizio!!! Il fatto e’ che a volte si scrive per mandare 2saluti, oppure raccontare del libro che si sta leggendo anche se non c’entra nulla con il post, questo solo per condividere qualcosa di bello, a me capita con qualche mio “link”. Come dici tu invece non e’ possibile, alla fine si rischia di perdere qualcosa per strada.
Ciao Marty.
Direi che sta alle persone capire come e quando rispondere.MA soprattutto DOVE! Se si commenta un argomento su un blog è lì che bisogna iniziare e finire 😉 [ dopo anni di pratica sui newsgroup a tenere a bada i newbies qui si potrebbe risolvere più velocemente 😀 ]
@morgana: QUALE rappresentazione? :-
@ony: non provarci più 😉
@marty: la dimostrazione che è possibile il mio (e poi, mica è solo mio eh :-)) metodo sta nel punto quando dico “io farei così…”. A me pare decisamente più sensato così…
@moxy, si è un po’ come insegnare a quotare bene ;-))
si, in parte sono d’accordo però è anche vero che agari uno naviga su blog, ne pija uno a caso, legge il post e lascia un commento. L’autore del blog risponde, nel proprio blog, però tu non ci ricapiti.. quindi boh…
Che palle..questo post mi fa sentire a disagio…
Drogato, tossico ! 🙂
@mukka. se non ci ricapiti vuol dire che non ti frega poi molto no? d’altronde prendi il caso opposto: tu scrivi un post e hai SOLO commenti di risposta off topic. ergo si perde la funzione del commento, ovvero sapere che pensa la gente di quel che scrivi 🙂