Skip to content

scrivo come sono

drumNel giro di pochi giorni due persone hanno espresso lo stesso concetto: il mio blog è oscuro e parla di cose esoteriche per supertecnici, e di fatto questo li estromette dalle discussioni 🙂

Mi rendo conto che rispetto ai miei esordi su splinder il mio registro e gli argomenti siano cambiati parecchio. Prima ero più introverso e personalista, oggi leggermente più tecnico e integrato nella blogosfera. Mi rendo anche conto che spesso parlo ai miei lettori dando per scontate parecchie cose o fatti che si presume tutti conoscano solo perchè in molti in giro ne parlano; il fatto principale è che da un po’ ho cambiato lavoro e ora di internet me ne occupo, oltre che interessarmene.
Lavorandoci, spesso leggo cose che mi danno spunti per dei post, mentre prima dovevo per forza di cose affidarmi a episodi della mia vita, pensieri o cose che succedevano. Il secondo fatto è che ho iniziato ad usare pesantemente gli RSS (E DAJE!!! 😉 ). al momento posso controllare (e controllo) con relativamente poca fatica 167 fonti, di cui circa 130 attive ogni giorno. Questo flusso di informazioni mi stimola pensieri, post, mi invita a partecipare alle conversazioni e ad apportare ove possibile il mio contributo.

Il terzo fatto è che non ho più tanti grattacapi per la testa: non dico che mi sono “sistemato”, ma sono tranquillo, ho il mio tran-tran e i miei giri e non penso che sapere quante volte ha vomitato il gatto questa settimana sia per voi di vitale importanza 🙂

Cosa voglio dire con questo? beh, non molto. Internet mi piace, molto, quindi scrivo per lo più di internet. Internet lo vivo, a casa e in ufficio, e pure fuori, alle cene passate e future, ai meeting, ai barcamp, ai compleanni dei forum… è normale che su internet io scriva DI internet, ma non voglio che questo sia motivo di allontamento per nessuno. Per cui, lo prometto, cercherò di scrivere più spesso qualcosa che possa essere commentato anche con qualcosa di più di un semplice “ciao, ho letto e commentato” 🙂
(tipo questo post, si 😛 )

13 Comments

  1. Consy Consy

    Io lo voglio sapere, quante volte Soli vomita 🙂

  2. Prendo spunto dal titolo del post: “Scrivo come sono…”
    Ed allora sei complicatissimo 🙂
    .
    .
    .
    Sto scherzando, sono io che sono “niubbo” e non capisco i tuoi termini “strani” 😉

  3. Oppure potresti aprire un secondo blog con argomentazioni più frivole 😉

  4. guzzo: la mia intenzione *sarebbe* anche quella di invogliare un pochino ad approfondire. non mi sembra di essere tecnicissimo, voglio dire: c’è ben di peggio in giro 😛

  5. Zawa-Nera Zawa-Nera

    Io sono una di quelle che ti segue in silenzio…
    è vero….a volte la metà delle cose che dici non le capisco, ma “ci sta”.
    Io lavoro tutto in un altro settore, e per quanto un po’ di internet stia cominciando a entrarmi nella testa non pretendo di capire tutto.

    A me piace così…poi se voglio legger qualcosa di + “potabile” vado da estrellita che è meno tecnica di Tambu 😉

  6. E’ più facile parlar di se… quando le cose non vanno. Ti auguro dunque che questo blog continui a parlare di internet…
    Ciao 😉
    P|xeL

  7. Giusto Pixel, a me poi il blog di Tambu piace così come è 😀

  8. per molti sei di “aiuto” e di spunto e soprattutto incuriosisci… certo che se uno non è per nulla incuriosito da internet e ciò che gravita intorno è ovvio che non trova interessanti certi tuoi post… a me per esempio importa poco di acquari mentre “potrebbero” interessarmi i simulatori di volo ergo seleziono i post da leggere con più attenzione di determinati blog… ecc 😉

  9. Simone Simone

    Leggo il tuo blog (da poco) perché scrivi come sei: stai tranquillo che se veramente hai perso dei lettori ( permettimi di dubitare ) di sicuro ne hai guadagnati, almeno uno 😉

    E poi, non serve certo essere espertissimi per usare (ad esempio) BlogLines per leggere gli RSS! Al limite puoi sempre fare un post che spiega come usare un qualsiasi RSS reader per aggregare feed (ora ti ho dato uno spunto 😛 )

    Dimenticavo: complimenti per il blog: sia per come è fatto che per i contenuti
    ciao
    Simone

  10. grazie Simone. Il mio cruccio però non è perdere lettori, perchè ho ben presente la crescita che ho avuto da quando ho lasciato splinder (sono il maCo delle statistiche, no? 😉 ); so benissimo che la Nana mi legge lo stesso anche se non le è chiaro di cosa parlo. Volevo farle capire *perchè* scrivo queste cose 🙂

  11. Visti i commenti puoi essere molto soddisfatto 😀

    Secondo me il tuo blog è molto seguito perchè è un blog vero. E’ il tuo blog personale e quindi io mi aspetto di trovarci di tutto 🙂

    Lo senti che è vivo, lo senti che non è un blog come tanti, inoltre scrivi in modo diretto quello che senti.

    Per chi naviga nel web e fa confidenza con gli RSS non può non metterti nei preferiti e seguirti, specialmente se hai una categoria nel blog che gli interessa.

    Quando ci sarà un post in quella categoria è sicuro che sarà qualcosa di interessante.

    😉

  12. Giusto Giorgio, la penso come te 😀

  13. Piazza Roma » Blog Archive » Navigar m’è dolce in questa rete Piazza Roma » Blog Archive » Navigar m’è dolce in questa rete

    […] Perché questo post: beh, il tutto è nato da qui, e dal fatto qualcuno dei lettori di questo piccolo spazio magari non conosce questi strumenti. […]

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *