Non c’è più.
L’ho accesa per l’ultima volta alle 17.20, testardona come sempre quando aveva freddo e voleva risposare ancora… l’ultimo viaggio nel traffico caotico del rientro genovese, invece di qualche strada curvosa in salita… il sottosella vuoto, con lo spazio per i documenti e due Kinder Brios che vacante sembrava un pò più grande… alcuni cavi penzoloni, che tanto li sistemano loro e non son capace di rifare tutto il cablaggio dell’antifurto.
30000 km insieme, due cadute, 4 nazioni toccate, sterrati pioggia e fango, tanti passeggeri ma un solo pilota, e tante prese per il culo, ma mai un problema, fedele alla fama di affidabilità jappo che hai impressa in quelle alucce sul serbatoio.
CIAO XENA, so che troverai un nuovo padrone che ti tratterà bene :°°)
Gli stessi pensieri che feci anche io quando venne il ragazzo a cui avevo venduto la mito a ritirarla a casa mia… qualche raccomandazione per farla sempre scaldare bene, usare un buon olio e ingrassare la catena.. e poi l’ho visto andarsene, lasciando dietro quella scia di fumo blu che si tirava dietro come al solito mentre era fredda… e mentre stava scomparendo in lontananza accompagnata dal ratare del 2 tempi ho sentito come se una parte di me venisse a mancare… era la mia prima moto…
In bocca al lupo e buoni km sul nuovo mostriciattolo 🙂
VROOOOOOOOOOMMMMMMMMMMM
VROOOOOOOOOOMMMMMMMMMMM
😉
falso e bugiardo ;P
Non so se io avrei la forza… già sono stato un po’ male quando mio fratello si è preso in mano il mio vecchio malaguti 50. Sono un sentimentale…., sniff
Lacrime di coccodrillo!
Ma sono praticamente uguali…
(…a parte il sesso, dico)
:-PPP
ero affezionata a leggere qua il suo nome in fondo in fondo :°((
strimpelo eretico!!! sarai bruciato dalle fiamme di un burnout 😀
ç __ ç mi ci viene da piangere!
Come ti capisco…:°)