Matematico, che se per una volta, una sola volta, sgarri dalla routine il gorgo ti travolgerà.
Matematico che se per una volta impersoni il non-preciso e lo sbadato, sarai punito.
Stamattina mentre tornavo dall’asilo dove ho depositato la richiesta di iscrizione di Pupazzo mi squilla il cellulare, era mia moglie. Rispondo e non lo ripongo nel primo posto sensato, ma nel secondo. Invece di parcheggiare la macchina la lascio accesa per cambio guidatore – io prelevo lo scooter dove lo avevamo lasciato la sera prima – e quindi non compio la routine di gesti tipici del parcheggio: girare la chiave, prendere il portafogli, prendere il cellulare. Quindi dimentico il cellulare in auto e me ne accorgo sotto l’ufficio. “Poco male – mi dico – per un giorno cosa vuoi che succeda?”
E invece no, chiama in ufficio mia madre perché il gatto è scappato. E’ cieco, ve lo ricordo, ma se lasci il cancello sganciato, nemmeno spalancato ma solo con la serratura aperta, il botolo si apre ugualmente la strada e fugge. Mia moglie è irreperibile per impegni lavorativi, quindi prendo lo scooter e mentre piove abbondantemente raggiungo casa zuppo solo per scoprire che appena messo piede fuori dall’ufficio il bastardo è tornato e mia madre ha provato ad avvisarmi: sul cellulare che squilla chiuso in macchina!
Allora ne approfitto e prendo le chiavi di riserva, per scoprire con gioia che aprono sì la serratura, ma non tolgono l’allarme. E quindi rientro in ufficio coi pantaloni bagnati, un panino da mangiare sulla tastiera e un’ora e mezza in meno di permesso.
Per aver riposto il cellulare nel posto sbagliato. Il prossimo che mi dice che così la mia vita è noiosoa e sembro un robot, gli tiro un pugno che quando torna sulla Terra ci vivranno davvero solo i robot!
Note positive:
– con un mezzo a due ruote sul bagnato mi merito ancora l’appellativo di Tambernau
– ho recuperato il cellulare
– mi sono ricordato che devo leggere il libretto di istruzioni della macchina per capire come evitare di far suonare l’allarme con le chiavi di riserva
ovviamente ADESSO C’E’ IL SOLE!!!!!! 🙁
Ecco, giuro che stavo per scrivere proprio quello: bastavano pochi minuti…e IL SOLE!!:-)
Oh, Murphy dice giusto mica peggnente!
(se ti puo’ consolare, anche io non so come levare l’allarme dall’auto con le chiavi di riserva: in compenso quei giapponesi della Suzuki, sul libretto di istruzioni NON lo hanno scritto da nessuna parte:-/ come fare. Tocca interpretare il ruolo dei ladri, con la propria macchina, tocca!)