oh bene, figuriamoci!
L’Enel ha mandato un contratto sbagliato (380V trifase con neutro, “infatti vivo in un capannone industriale” gli ho detto), Fastweb dice che la mia tipologia di linea ( WTF??? ) non consente il trasloco nei tempi previsti, ma si sono ben guardati dal dirmelo quando mi hanno detto che il fax era arrivato e la pratica era in lavorazione, ora aspettiamo sorprese anche dal gas.
C’è un cassetto della cucina accorciato e un cestone estraibile che non sarà più estraibile, perché il contatore dell’acqua non è stato incassato nel muro, devo mettere le luci dove le aveva il precedente inquilino perché l’impianto elettrico è a tappo e ci sono un sacco di prese comandate. Dovrò fare la terribile “cascata di ciabatte elettriche” nella scrivania, perché non ci sono abbastanza prese per tutta l’informatica e il calorifero della Caterina è partito solo con quattro ceffoni.
Per il resto, casa nuova sta venendo benissimo grazie a quella santa donna di mia moglie, che mi aggiorna via email sull’avanzamento dei lavori, con tanto di foto 🙂
1) riguardo a Enel, Fastweb, etc: ma tutte a te capitano! Che sfiga!
2) siete la coppia più tecnologica che io conosca!
😉
Dai dai che tutto si sistema vedrai sono ormai solita ai traslochi gli inghippi capitano sempre ma poi vi troverete benissimo nella nuova casetta 🙂
forza!
facciamo tutti il tifo 🙂
Come capisco.
E, se può consolare, anche a far le cose da zero si vanno vaccate: dovrò trovare il modo di accendere la luce in cucina dalla nuova porta che abbiamo aperto dopo aver finito di fare il pavimento e l’impianto elettrico sottostante, solo per dirne una…
casetta mia, casetta mia … quanto sei bella, ma quanto impegno e pazienza mi chiedi !!!
(te lo dice uno che sta da 13 mesi in casa, ancora senza porte, avuto l’altro ieri il letto matrimoniale ed ha ancora 1 bagno in manutenzione per colpa delle maestranze e della loro – dannata – fretta!)