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Month: January 2006

i parametri in Google Analytics

Oggi mi occuperò di esplicare un pochino come tentare di interpretare i parametri che Google Analytics intercetta negli URL: assumerò che anche voi, come me, abbiate un blog in WordPress con la funzione di URL rewriting abilitata, cioè con gli URL riscritti così
http://blog.tambuweb.it/2006/01/15/un-anno-di-aragorn/ invece di http://blog.tambuweb.it/p=518
Questo dovrebbe limitare di molto la lunghezza del pannello OTTIMIZZAZIONE CONTENUTO | PAGINA TERMINI QUERY
Tecnicamente cosa succede?

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un anno di Aragorn

il ragazzo viene dall’est in una fredda mattina genovese di un anno fa. L’anagrafe di quelli come lui l’ha registrato l’11, ma è soltalto il sabato successivo che potrò incontrarlo. Fatica ad svegliarsi, ha gli occhi chiusi e non respira bene, proprio come i neonati appena sfornati. (“l’ostetrica ti batte e non ti chiede come va…“). Poi prorompe in un borbottìo cupo e finalmente si desta.

E’ un giorno che non tutti ricordano positivamente, il 15 Gennaio 2005, ma è il giorno in cui lui, il ragazzo, è entrato nella mia vita a tutti gli effetti. S’è comportato bene in questo periodo e sono sicuro che avremo ancora modo di spassarcela, insieme agli amici vecchi e nuovi che ci hanno accompagnato in questi 365 giorni. Ora il ragazzo è sotto la coperta, nella sua stanza. Non l’ho festeggiato, stranamente, e probabilmente non lo farò nemmeno nei prossimi 15 di Gennaio.

Ma lui c’è, il ragazzo, e mi accompagna quando ne ho bisogno, quando voglio. E’ veloce e non si lamenta mai, non mi ha mai tradito. Un compagno sincero venuto dal Giappone per stare qui con me e divertirsi su è giù per l’Italia (e non solo).

Vai, ragazzo, voglio un altro anno intenso di puro divertimento! 🙂

Aragorn, il ragazzo, per chi non lo sapesse è lui…

Aragorn

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come costruire [qualsiasi arma]


BENE!!! dopo aver sviscerato ogni possibile permutazione della frase “come costruire una bomba a mano” e delle parole che possono ruotargli intorno, da ieri abbiamo due nuove entrate nei referrer di questo blog:

  • come costruire una bomba al plastico
  • come “costruire una pistola”

quindi sto seriamente pensando di aprire una categoria nella quale spiego come costruire qualsiasi cosa.
Intanto, per non deludere i bravi bombaroli in erba che si affidano a San Google per le loro costruzioni, allego un’immagine di COME COSTRUIRE UN RAZZO A TESTATA CHIMICA, in particolare rivolto a chi volesse diffondere il virus dell’influenza aviaria nello Stato/Regione/Comune/Città/quartiere vicino

magari la prossima volta ci dedichiamo a “come costruire una bomba atomica” ok? 😉

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demarrer?

certo, noi ci lamentiamo della nostra anglofonicità, dell’invasione di parole straniere… che volevamo il nostro menù AVVIO in italiano, invece di leggere “START”. ma questi francesi, con quell’enorme pulsante Dèmarrer dove vogliono andare? porta via lo spazio per ALMENO 2 icone di avvio veloce 🙂

pulsante demarrer

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5 strane abitudini

Ricevo da Ginex.
Il primo giocatore di questo gioco inizia il suo post con il titolo “CINQUE STRANE ABITUDINI” e le persone che vengono invitate a scrivere sul loro blog a proposito delle loro strane abitudini devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine del post dovrete scegliere cinque nuove persone da indicare e linkare il loro blog o web journal. Non dimenticare di lasciare un commento nel loro blog che dice “SEI STATO SCELTO” (se accettano commenti) e comunicategli anche di leggere il vostro.” Beh, che dire….strane abitudini ognuno di noi ne ha accumulate molte nella vita….

eccole:

1) ho una sequenza predefinita di azioni quando torno a casa e i miei dormono, fissa, da anni. apro il portoncino, tiro fuori la chiave e la avvicino alla serratura; attendo che il portoncino si chiuda sbattendo e dopo apro la porta di casa. senza chiuderla uso la luce esterna per spogliarmi e soltanto dopo la chiudo. metto la chiave in tasca e vado al frigo a bere e poi in bagno. spengo la luce del bagno e salgo le scale al buio; conto: scalino 1-2-3-4-5-6-7-8 pausa-gira a sinistra-gira a sinistra-scalino 1-2-3-4-5-6-7-mano a destra inserire chiave allarme-luce verde e rossa, luce rossa , luce verde – leva la chiave – scalino 8 – camera mia.
Una volta l’ho fatto ad occhi chiusi e non è cambiato nulla 🙂

2) sebbene possa essere scambiato per vizio o tic, tamburello con le mani o le dita su qualsiasi cosa. se parte una musica partono le mani (e spesso anche i piedi). So che molti la considerano una “strana abitudine” 🙂

3) durante la stagione “media” tocco sistematicamente e nevroticamente cemento e ferro per scaricare l’elettricità statica. Odio da morire prendere la scossa.

4) calcolo meticolosamente gli orari di partenza per non arrivare in ritardo. E arrivo IMMANCABILMENTE con almeno 5 minuti di anticipo. non si scappa. sospetto di variare la velocità con cui mi sposto, ma non me ne rendo conto. A volte è seccante perchè non si va molto d’accordo con chi invece arriva SISTEMATICAMENTE con 5 minuti di ritardo 🙂

5) ho delle forme fisse di saluto/approcio alla conversazione: “hey/heilà” al posto di ciao, “com’è?” invece di come stai e cose di questo genere 🙂

la passerò a… vediamo…

silentman.it
caino
estrellita
samuelesilva

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Quaero. Ergo sum?

leggo da più parti che Chirac ha annunciato tutto tronfio che presto Quaero sfiderà Google, imponendosi come “il motore di ricerca europeo”. Scommetto che al Plex stanno già tremando di paura 😛

Ora, siccome è noto che Quearo sarà basato su Exalead, ho fatto alcune prove; si dà il caso che la mia fiducia in un motore che con la chiave “ferrari” presenta il sito ufficiale al decimo posto – e nemmeno col dominio giusto ma con un suo alias/redirect – sia tendente pressochè allo zero. Però non ho gettato la spugna, e vi dirò che un paio di feature interessanti ci sono. vediamole:

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FORZA!

Il risultato più immediato e rilevante di 4 mesi di palestra è che ora riesco ad aprire la serratura dell’armadietto con una mano sola 🙂


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il doppio o niente!

http://blog.html.it/archivi/2006/01/09/ci-vedo-doppio.php

Io lo dico da sempre. Ho avuto la possibilità di avere un doppio monitor in ufficio quasi per caso (“uh, di chi è quel monitor nell’angolo? di nessuno? scoccia se provo la scheda dual head?”) e da allora ho deciso che non posso farne a meno. Tanto che spesso mi balena per la mente l’idea di farlo anche a casa.

Avere il codice di una pagina su un monitor e il risultato nell’altra, cambiare le cose “al volo”, tenere sempre la posta e i feed sotto controllo a finestra intera, copiaincollare tra monitor, ridurre gli scroll dei documenti… alla fine della giornata sono attimi (e rotture in meno) che capisci di aver guadagnato, sai per certo che QUESTO è un modo migliore di lavorare (uno dei pochi che migliora, per inciso, qua dentro…)

Nemmeno a farlo apposta, ecco cosa mi scriveva proprio questa mattina un’amico:

Mi sono convertito all’uso del dualmonitor anche io… ovviamente arrangiandomi con quel che ho, ossia utilizzando il monitor del portatile più il monitor esterno (fino a “ieri” usavo solo quest’ultimo senza aprire il portatile).

Devo dire che a parte l’impatto iniziale, in cui ti perdi un pò e non sai bene cosa fartene del “troppo spazio”, è molto utile! Mi son preso il lusso di avere una finestra per editare il codice a TUTTO SCHERMO e dall’altra parte tutte le finestrelle accessorie per debug et simili! 😛

Io uso Ultramon 2.5 per gestirli. Una delle figate più clamorose è la barra delle applicazioni lunga come entrambi i monitor, e ogni finestra si riduce a icona nella finestra dove è eseguita, e naturalmente i wallpaper dual, che possiedo a centinaia e centinaia (mi piace cambiare ogni settimana 😛 )

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last train home

But we sing
If we’re going nowhere
Yeah we sing
If it’s not enough
And we sing
Sing without a reason
To ever fall in love

(Last train home – Lostprophets – Start Something – 2004)

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bello strooonzooooooo

E’ inutile andare alle trasmissioni a piangere che tutti ti danno del portasfiga, che si è sfigati, che il mondo ce l’ha con te.

Se sei un babbo, sei un babbo e basta 🙂

Perché sei bella, bella, bella,
bella stronza…
che hai chiamato la volante quella notte
e volevi farmi mettere in manette
solo perché avevo perso la pazienza patente…
la speranza… sì, bella stronza. 

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