Microsoft ha confermato le indiscrezioni circolate qualche giorno prima: la prossima versione di Windows, che fino ad ora abbiamo sentito chiamare con il nome in codice del progetto – Longhorn – si chiamerà commercialmente “Windows Vista”.
I maligni già giocano sul significato di “vista” (hasta la vista, baby – da terminator2, riferito forse all’addio all’informatica o alla possibilità di vedere un dvd piratato) mentre i commenti seri si riferiscono più che altro all’abbreviazione che verrà adottata; WinVI infatti ricorda molto il numero romano 6 e se ci pensate la prossima sarà niente altro che la sesta versione di WindowsNT.
Sarà, ma a me e a qualche altro smanettone ricorda solo una cosa:
Il mitico editor di Linux VI (pron. VI-AI 🙂 )
Ah! Il VI…bei tempi andati in cui su Solaris usavo solo il mitico editor UN*X…
Dì la verità: Questo post l’hai scritto apposta per far impazzire Val! 😛
eheheh 😛
mica posso parlare sempre di pizzi e merletti… sono o no un informatico? 😉
si fa per dire 😛