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Day: February 27, 2009

Se è wired, è legato

Capisco che non si possa cambiare nome a una testata storica, ma se si chiama Wired un motivo ci sarà, no? 🙂

Mi sto riferendo a qualche thread apparso su Friendfeed riguardo alla non brillante diffusione del primo numero cartaceo della rivista edita da Condé Nast: molte persone si sono lamentate perché il numero non è stato recapitato in contemporanea con l’uscita in edicola, e spesso nemmeno il giorno dopo. Ora, è evidente che il problema non è certo di Wired, che si affida alle tristi poste italiane (le stesse che ci fanno boicottare dal giappone e da molti venditori internazionali di ebay), ma come risolverlo?

Anticipare le spedizioni? impossibile. Se già adesso il tentativo è di far coincidere l’uscita in edicola con l’arrivo in cassetta, nella migliore delle ipotesi i plichi sono spediti il giorno prima con corriere e consegna max in 24h. Anticipare ancora significa che qualcuno sicuramente la riceverebbe prima che arrivi in edicola. Figuriamoci se poi ne parlasse in rete!

Spedire in edicola? vanifica la comodità del ricevere la rivista in accappatoio e ciabatte. Se devo scendere lo stesso in edicola che vantaggio c’è? che pago meno? forse vale se compro un televisore da CHL e risparmio 200 euro, ma per una rivista?

rassegnarsi. mi pare veramente l’unica cosa da fare. E’ una vita che le poste non funzionano, non si metteranno certo a correre adesso per Wired. Se ti sei abbonato compensi lo sconto col ritardo, e ciò deve bastarti. Altrimenti spetta che diventi Wireless e te la propaghino sub-etere nel tuo lettore di e-book.

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