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La cosa peggiore di tagged

Sono le 20.32 di martedì 3 aprile 2007. Nonostante il polverone si sia sopito da un po’, mi ritrovo 3 email di Tagged
tagged

di Kurai, Emanuele e Andrea Beggi.

Ho già un sospetto, ma per conferma chiedo a Kurai via Gtalk

20.26 me: hey
Federico: ciao! 🙂
me: siete recidivi?
Emanuele has Tagged you! 🙂
Andrea has Tagged you! 🙂
Federico has Tagged you! 🙂
Federico: belin
li ha rimandati automaticamente, nonostante ci fossimo disiscritti
me: che bastardo
20.27 rasiamogli il sito

Ecco, se ciucciare la rubrica e spammare i contatti, violare il rapporto di fiducia tra utente e gestore del sito facendo fare brutta figura a chi si è fidato e si è iscritto è già male, cosa potremo pensare di chi NONOSTANTE l’utente si sia disiscritto utilizza lo stesso i suoi dati?

Tagged non è pessimo, Tagged è il male assoluto!

16 Comments

  1. Avevo già avvisato via e-mail Andrea il quale mi ha detto che ha provato a contattarli: sono curioso di leggere l’eventuale risposta 😡

  2. Più bastardo di quel che sembrava. Certo però che anche imboccarlo volontariamente con la propria password di Gmail… non so mica se è peggio Tagged o chi si è suicidato manu propria.

  3. Barbara Barbara

    Si anche qui stasera sono riarrivati gli inviti Tagged che palle

  4. nessuno77 nessuno77

    a me ne sono arrivati ancora 2…!!!
    il male vince sempre ahahah!

  5. sì, sono curioso anch’io di sapere la risposta. perché questa è una violazione della privacy e del consenso dell’utente penalmente perseguibile.

  6. …che palle!!!
    chi inventa queste cose andrebbe appeso in piazza per le palle!!!!

  7. Io la mia su tagged l’ho detta due volte.
    La prima come iniziativa per vedere quanto si è popolari.
    La seconda per dire che in merito a cultura della sicurezza italiana siamo messi maluccio.
    Adesso arrivano altri inviti.
    Diciamo tutti che tagged è pessimo limitandoci ad una google bombing, ma nessuno pensa di cambiare la propria password di gmail?

    Stiamo rasentando il ridicolo e lo dico davvero.

  8. Immaginavo stessero facendo una cosa del genere, ieri via IM un amico mi ha detto che gli era appena arrivato un altro invito da Andrea B.
    Essendo sicuro che Andrea non stesse rimandando inviti, gli ho detto di contattarlo, e l’ha fatto.
    Sono curioso di sapere come evolverà la cosa.

  9. come fai a dire che nessuno ha cambiato la sua password?

  10. ma perchè a me neanche una mail di tagged :(.. mi sento veramente impopolare :D.. Woaw vedo qui accanto due bellissime canzone degli ska-p..

  11. Tambu perché in caso contrario si tratterebbe di sottrazione di dati.
    Implicitamente ritengo the tagged usi nuovamente la password per controllare la rubrica e rimandare gli inviti.
    Potrebbe aver anche registrato la rubrica la prima volta, ma se così fosse, sarebbe tutto molto più grave anche giuridicamente (perché immagino che Andrea Beggi si sia cancellato dal servizio, che quindi mantiene i dati nonostante non esista più l’utente).
    L’unica prova ce la può fornire Andrea stesso, se rispetto al primo invio sia cambiata la sua rubrica e siano partiti inviti anche verso i nuovi nomi inseriti.

  12. è tutto scritto sopra: sia Kurai che Andrea si sono disiscritti (e ho letto dal blog di Andrea che lui ha anche cambiato la password). Quindi è chiaro che abbiano registrato le rubriche e non le abbiano cancellate nemmeno dopo la disiscrizione degli utenti.

    Sennò dove sarebbe lo scandalo? 🙂

  13. Ok.
    Quindi avevo torto e mi sono agitato per nulla (anche se rimango dell’idea che inserire le password di un servizio diverso da quello a cui si sta aderendo non sia furbissimo)
    Tagged a questo punto si potrebbe definire tranquillamente il primo virus 2.0
    Adesso qualcuno dovrebbe attentamente leggere i contratti di iscrizione a tegged, dove sicuramente ci sarà scritto che i dati forniti dagli utenti diventano proprietà di Tagged.

  14. Nonostante avessi cacciato via subito tutto e mai risposto ad alcuno, ieri sono arrivati tùrna anche a me, ma solo sulla posta gmail (non sugli altri indirizzi tiscali ecc, che a differenza di gmail li han riconosciuti – come avevo ordinato di fare- come spam).

  15. mah…veramente io in tagged mi ci sono iscritto senza lasciare password ne niente non e’ necessario ora non ricordo bene ma ce’ il tasto per “skippare” la procedura per mandare gli inviti agli amici…se poi sono deficienti quelli che usano il pc mica e’ colpa mia…..uhauhauha

    Ps. tagged e’ un bel sito semplice da utilizzare 🙂 per deficenti azz come me uhauhauha

  16. francescafi francescafi

    ciao a tutti, io sono nuova! sono anche io vittima di tagged.com! è successo ieri, ma quando mi ha chiesto la password non l’ho inserita, e mi è venuto il dubbio che ci fosse qualcosa sotto! ma nonostante tutto oggi mi è arrivata una loro mail dove dicevano che la mia iscrizione era stata effettuata!
    qualcuno di voi è riuscito ad uscirne? devo dire che è la prima volta che mi trovo davanti ad un caso di spam.. fino ad ora ero stranamente riuscita ad arginare il fenomeno! se avete una soluzione o posso fare qualcosa… sarei felice di ricevere informazioni…
    grazie a tutti…fra

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