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L’acero aspira

Ebbene: il bimbo che mi sono regalato è questo:

non che in realtà mi serva più di tanto, però almeno libero molto spazio sulla scrivania attualmente occupata da un gigantesco monitor 17″ dell’anteguerra.

Ora col portatile wireless posso scroccare la banda a chi non sa configurare bene un Access point e posso trasferire dati dal telefonino e dalla fotocamera in ogni dove; che volete farci, sono un inguaribile malato di tecnologite acuta 🙂

E inoltre posso essere interconnesso anche, che ne so, in una trattoria con la tovaglia di carta a scacchi bianchiorossi, sull’autobus o ad una festa noiosa. Ci pensate? sono in macchina in mezzo alla foresta nera, è sera e il buio scende. Accanto a me una donna. Tutto d’un tratto una luce attraversa il cielo e si ode un lieve rumore, io fermo la macchina e scendo, mi dirigo verso il bagagliaio. Mentre lo apro la donna dice “sono alieni vero? ora prenderai la bomboletta e farai una X così sapremo il punto esatto dove è avvenuto il salto temporale e…”
“no scusa – la interrompo mentre estraggo l’Acer – è arrivata nuova posta” 🙂

9 Comments

  1. hardla hardla

    per non parlare della mirablonate notizia apparsa su GBC, ora potrai andare a Sanremo e navigare direttamente dalla spiaggia, altro che pattino, che poi si fa fatica a pedalare…

  2. MoxY MoxY

    Ma a sanremo non è bella la spiaggia :-ppp
    In effetti sei troppppo tecnologio, ho dovuto rileggere due volt eil post per capirci qualcosa…solo la storia della x conosco bene ;-))

  3. ThrasherXXX ThrasherXXX

    e se apri la posta, trovi “ENLAREGYOURPENIS” a lei cosa dici?
    che le reti wireless non si fanno mai i cazzi loro?

  4. no, che internet è inaffidabile. Infatti è stranoto che non ne ho bisogno 😛 😛 😛

  5. Nervo Nervo

    Dehihiho! Bel post, bel giocattolino. Anch’io gioco col wireless…un giorno per puro divertimento ho staccato il mio access point e mi son collegato (ovviamente senza password) alla fantomatica rete Wi-fi denominata “wireless” che vedevo accanto alla mia. 😀

  6. val.angel val.angel

    giuro… è tutto troppo difficile per me… vi osservo come semidei!!! ;-))

  7. ma niente, val… un computer poco ingombrante che si collega a internet senza il cavo 😉

  8. Nervo Nervo

    intmrnet? Certo Tambu che se ti metti a parlere criptato la povera Val continuerà a non capirci :-PPPP

  9. spassky spassky

    Ti immagino alla sagra dei ravioli mentre sposti il piatto ancora mezzo pieno, la bottiglia di vino appena assaggiata ma già semivuota grazie all’incredibile resistenza all’alcool della donna che ti siede davanti, sposti le posate e il tovagliolo bisunto, e il gomito della signora cicciona onnipresente a ogni sagra paesana, e appoggi il tuo giocattolo sul tavolaccio. Con la coda dell’occhio sbirci le bocche aperte incredule della signora cicciona e del suo gruppo di amici, le facce rose dall’invidia dei ragazzetti al tavolo accanto, le espressioni angosciate della donna che ti sta davanti che ha scoperto che la sua tanto decantata resistenza all’alcool è solo una leggenda metropolitana, e con l’orgoglio di chi tutto può pigi un tastino per collegarti al satellite geostazionario che scatterà una foto del tuo tavolo DALLO SPAZIO, e la invierà immediatamente sulla tua casella di posta elettronica.
    Cinque minuti più tardi tutti i commensali della sagra del raviolo saranno intorno alla tua sedia per poter godere di quello spettacolo inconsueto, tu verde livore che pulisci il monitor, sul quale comincia ad essere visibile l’immagine dallo spazio di una donna completamente ubriaca che ti spruzza addosso il contenuto del suo stomaco.

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